SKIANTOS Locandina 1

Skiantos

venerdì 31 Gennaio

Gli SKIANTOS tornano al New Age!

Biglietti disponibili su Ticketone e Ticketsms o in cassa a 20€

In apertura: Dead Visions e Colla

LINE UP:
20:30 Apertura porte
21:10 Colla
21:50 Dead Visions
22:40 Skiantos

A seguire: Alex Del Duca dj set from Sepolcrozero

Dal 1977 gli Skiantos sono una cult-band apprezzata da una schiera di ammiratori irriducibili, “zoccolo duro” di seguaci del demenziale. Ideatori e propagatori del genere, dello stile, nonché dell’aggettivo demenziale (che per loro stessa definizione significa un “cocktail di ironia, improvvisazione, poesia quasi surreale, cretinerie, paradossi e colpi di genio”), gli Skiantos hanno continuato imperterriti a produrre dischi sul filo dell’ironia, che è la loro chiave di lettura preferita.
I soci fondatori, tutti battezzati con nomi d’arte demenziale, sono stati: Roberto Antoni detto ‘Freak’, laureato al DAMS con una tesi sui Beatles, Andrea Setti detto ‘Jimmi Bellafronte’, geometra e cantante per diporto, Stefano ‘Spisni Sbarbo’ Cavedoni, universitario DAMS, attore di prosa, clown, poeta e cantante, Fabio Testoni (alias ‘Dandy Bestia’), chitarrista neo-professionista e rockettaro militante; li hanno accompagnati nel corso della loro lunghissima carriera per periodi più o meno lunghi tanti altri bravissimi musicisti, tra cui Leo ‘tormento’ Pestoduro, Andy Bellombrosa, Frankie Grossolani, Gianni Lo Grezzo, Carlo Atti ‘Charlie Molinella,’ Lucio bellagamba, Sandro Belluomo, Marco ‘Marmo’ Nanni, Granito Morsiani, Luca ‘Tornado’ Testoni, Max ‘Magnus’ Magnani, Gianluca ‘La Molla’ Schiavon, etc.
Gli Skiantos sono intervenuti sul linguaggio delle parole e dei comportamenti, scegliendo di essere banali, “stupidi”, allusivi, esagerati ed aggressivi in contrapposizione alla retorica dei “buoni sentimenti” e alla prosopopea dei cantautori. Hanno raccolto segnali dal gergo giovanile per contaminare l’insopportabile modo del “buon senso”. Ad una presunta “poetica alta” da grande artista hanno contrapposto una “poetica bassa” da artista sconnesso.
Dopo la morte di Roberto ‘Freak’ Antoni, il gruppo ha deciso di continuare l’attività in sua memoria.

 

Foto su gentile concessione di Roberto Serra

 

DEAD VISION:
Dead Visions si stabilizzano nel 2018, quando Francesco Mandelli – noto come attore, sceneggiatore, regista, scrittore e conduttore televisivo ma già alle prese con la musica più volte, dagli Orange alla collaborazione con  Adam Green – decide di unirsi come cantante alla line-up toscana composta da Cesar P. Bigelow (Not Right), Federico Giammattei (Tuesday’s Cockroaches), Carlo Alberto Maria Rossi (Seed’n’Feed) e Sergio Innocenti (Los Dragos), rispettivamente alle due chitarre, al basso e alla batteria. Con questa formazione la band registra il disco d’esordio dal titolo “A Sea Of Troubles”, uscito nel maggio 2020 per Slimer Records, registrato dal vivo su nastro e mixato da Alberto Ferrari dei Verdena presso Henhouse Studio (o Pollaio), prodotto da Iacopo Bigagli e masterizzato da Gianni Peri. Nel 2021 lo stesso Iacopo entra nella band per sostituire il dipartente Cesar alla chitarra facendo così evolvere il sound della band verso nuove direzioni. Nel Novembre 2022 rilasciano un nuovo singolo dal titolo “A Matter of Time”, sempre per Slimer Records, seguiti nel 2024 dai singoli “Don’t run” e “Take my hand”

 

COLLA:
ll progetto nasce nella provincia di Vicenza nell’ottobre del 2016 quando tre musicisti ( Simone Pass dei POLAR FOR THE MASSSS – Mauro Poli dei SOYUZ – Davide Prebianca degli OLTREVENERE decidono di fondare uno nuovo gruppo per dare spazio alle loro creatività musicale. Il raduno per le session avviene il mercoledì dalle 18:00 alle 20:30 in un piccolo paesino collinare Vicentino e nel giro di qualche mese, presi da una forte e vera alchimia “Proteggimi” diventa un disco.
La prima settimana di aprile del 2017 la band decide di entrare in studio avvalendosi della crew Produzioni Fantasma con Andrea Rigoni Spazza per le riprese e mix, e con Luca Sammartin per il Master.
Il disco viene registrato nei ritagli di tempo dello studio e ai primi di Giugno è praticamente finito, ma la band si accorge di non avere ancora un nome. Nello stesso mese decidono di far ascoltare l’album con il pseudonimo Ok Social Rogo e arrivano inaspettatamente le prime risposte positive da alcune etichette, a fine Luglio del 2017 parte la collaborazione con Costello’s e la band in una notte di bagordi e scazzottate cambia il nome in COLLA per sancire e fissare tra loro e la vita un patto di unione ed alchimia artistica. In Villa Albrizzi presentano il loro ultimo disco uscito nel 2023 “Schifo”. Dopo un’estate rovente, a febbraio 2024 la band entra in studio alla Distilleria con Maurizio Baggio (Icio) per un EP dal titolo Undër. Urgente, immediato, sputato e registrato in un unico giorno, quello di San Valentino e sarà pubblicato da Dischi Soviet Studio il 30 maggio 2024. Dopo solo 5 concerti la band ritorna in studio con un nuovo chitarrista Mattia Crestanello per completare l’album dal titolo Adios Cabrones.

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20:30 Apertura porte
21:10 Colla
21:50 Dead Visions
22:40 Skiantos

A seguire: Alex Del Duca dj set from Sepolcrozero

Dal 1977 gli Skiantos sono una cult-band apprezzata da una schiera di ammiratori irriducibili, “zoccolo duro” di seguaci del demenziale. Ideatori e propagatori del genere, dello stile, nonché dell’aggettivo demenziale (che per loro stessa definizione significa un “cocktail di ironia, improvvisazione, poesia quasi surreale, cretinerie, paradossi e colpi di genio”), gli Skiantos hanno continuato imperterriti a produrre dischi sul filo dell’ironia, che è la loro chiave di lettura preferita.
I soci fondatori, tutti battezzati con nomi d’arte demenziale, sono stati: Roberto Antoni detto ‘Freak’, laureato al DAMS con una tesi sui Beatles, Andrea Setti detto ‘Jimmi Bellafronte’, geometra e cantante per diporto, Stefano ‘Spisni Sbarbo’ Cavedoni, universitario DAMS, attore di prosa, clown, poeta e cantante, Fabio Testoni (alias ‘Dandy Bestia’), chitarrista neo-professionista e rockettaro militante; li hanno accompagnati nel corso della loro lunghissima carriera per periodi più o meno lunghi tanti altri bravissimi musicisti, tra cui Leo ‘tormento’ Pestoduro, Andy Bellombrosa, Frankie Grossolani, Gianni Lo Grezzo, Carlo Atti ‘Charlie Molinella,’ Lucio bellagamba, Sandro Belluomo, Marco ‘Marmo’ Nanni, Granito Morsiani, Luca ‘Tornado’ Testoni, Max ‘Magnus’ Magnani, Gianluca ‘La Molla’ Schiavon, etc.
Gli Skiantos sono intervenuti sul linguaggio delle parole e dei comportamenti, scegliendo di essere banali, “stupidi”, allusivi, esagerati ed aggressivi in contrapposizione alla retorica dei “buoni sentimenti” e alla prosopopea dei cantautori. Hanno raccolto segnali dal gergo giovanile per contaminare l’insopportabile modo del “buon senso”. Ad una presunta “poetica alta” da grande artista hanno contrapposto una “poetica bassa” da artista sconnesso.
Dopo la morte di Roberto ‘Freak’ Antoni, il gruppo ha deciso di continuare l’attività in sua memoria.

 

Foto su gentile concessione di Roberto Serra

 

DEAD VISION:
Dead Visions si stabilizzano nel 2018, quando Francesco Mandelli – noto come attore, sceneggiatore, regista, scrittore e conduttore televisivo ma già alle prese con la musica più volte, dagli Orange alla collaborazione con  Adam Green – decide di unirsi come cantante alla line-up toscana composta da Cesar P. Bigelow (Not Right), Federico Giammattei (Tuesday’s Cockroaches), Carlo Alberto Maria Rossi (Seed’n’Feed) e Sergio Innocenti (Los Dragos), rispettivamente alle due chitarre, al basso e alla batteria. Con questa formazione la band registra il disco d’esordio dal titolo “A Sea Of Troubles”, uscito nel maggio 2020 per Slimer Records, registrato dal vivo su nastro e mixato da Alberto Ferrari dei Verdena presso Henhouse Studio (o Pollaio), prodotto da Iacopo Bigagli e masterizzato da Gianni Peri. Nel 2021 lo stesso Iacopo entra nella band per sostituire il dipartente Cesar alla chitarra facendo così evolvere il sound della band verso nuove direzioni. Nel Novembre 2022 rilasciano un nuovo singolo dal titolo “A Matter of Time”, sempre per Slimer Records, seguiti nel 2024 dai singoli “Don’t run” e “Take my hand”

 

COLLA:
ll progetto nasce nella provincia di Vicenza nell’ottobre del 2016 quando tre musicisti ( Simone Pass dei POLAR FOR THE MASSSS – Mauro Poli dei SOYUZ – Davide Prebianca degli OLTREVENERE decidono di fondare uno nuovo gruppo per dare spazio alle loro creatività musicale. Il raduno per le session avviene il mercoledì dalle 18:00 alle 20:30 in un piccolo paesino collinare Vicentino e nel giro di qualche mese, presi da una forte e vera alchimia “Proteggimi” diventa un disco.
La prima settimana di aprile del 2017 la band decide di entrare in studio avvalendosi della crew Produzioni Fantasma con Andrea Rigoni Spazza per le riprese e mix, e con Luca Sammartin per il Master.
Il disco viene registrato nei ritagli di tempo dello studio e ai primi di Giugno è praticamente finito, ma la band si accorge di non avere ancora un nome. Nello stesso mese decidono di far ascoltare l’album con il pseudonimo Ok Social Rogo e arrivano inaspettatamente le prime risposte positive da alcune etichette, a fine Luglio del 2017 parte la collaborazione con Costello’s e la band in una notte di bagordi e scazzottate cambia il nome in COLLA per sancire e fissare tra loro e la vita un patto di unione ed alchimia artistica. In Villa Albrizzi presentano il loro ultimo disco uscito nel 2023 “Schifo”. Dopo un’estate rovente, a febbraio 2024 la band entra in studio alla Distilleria con Maurizio Baggio (Icio) per un EP dal titolo Undër. Urgente, immediato, sputato e registrato in un unico giorno, quello di San Valentino e sarà pubblicato da Dischi Soviet Studio il 30 maggio 2024. Dopo solo 5 concerti la band ritorna in studio con un nuovo chitarrista Mattia Crestanello per completare l’album dal titolo Adios Cabrones.

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